Facendo seguito all’articolo precedente Email Marketing nel 2021..funziona o non funziona?, oggi vi presentiamo alcune statistiche interessanti e ci concentriamo particolarmente su due a noi care.
- 4,1 miliardi di utenti hanno utilizzato le email nel 2021. Cifra che dovrebbe aumentare a 4,5 miliardi entro il 2025
- Nel 2019 sono state inviate oltre 293,6 miliardi di email
- Si stima che il ritorno medio è di 42$ per ogni dollaro speso in email marketing
- Il 90% degli esperti di marketing utilizzano le email a scopri promozionali
- Quasi 1 campagna e-mail su 5 non è ottimizzata per i dispositivi mobili
- Le email di benvenuto dovrebbero avere un tasso di apertura medio dell’82%
- Personalizzando l’oggetto delle tue email avrai tassi di apertura maggiori del 50%
- L’automazione con con 3 email per il carrello abbandonato genera il 69% di ordini in più rispetto a una sola email
- Aggiungendo un video alle email aumenterai il tasso di click del 300%
- Quasi il 50% dei consumatori è ben felice di riceve email promozionali settimanali dai suoi brand preferiti
L’importanza della mail automation per il carrello abbandonato
Abbiamo già esaminato alcune statistiche sul carrello abbandonato senza soffermarci sul come trasformare questa perdita in vendita. Il mancato acquisto da parte di un utente web può essere dovuto a molteplici fattori ma è normale, è un comportamento comune a qualsiasi e-commerce anche nei più famosi ed utilizzati.
Queste vendite mancate possono essere recuperate attraverso l’email marketing automation. Le ricerche effettuate consigliano d’inviare almeno tre email invece di una sola per il recupero del carrello abbandonato. Così facendo generete il 69% di ordini in più!
L’importanza di personalizzare le tue email
Il tasso di apertura è il primo scoglio per chi vuole fare email marketing per il proprio business: se gli utenti non aprono le tue email, tutto lo sforzo fatto è inutile. Quindi come fare per ovviare il problema?
I dati ci dicono che personalizzare l’oggetto dell’email, ad esempio inserendo il nome del cliente o potenziale cliente, aumenta il tasso di apertura del 50%. Bisogna infatti dimostrare che i nostri utenti non sono semplici numeri ma che ognuno di loro è fondamentale per la tua azienda.
Personalizzare le proprie email richiede un database contatti organizzato in maniera ottimale.