La nostra storia con Viamadeinitaly è iniziata nel 2021 e, da allora, abbiamo raccontato più volte l’evoluzione del progetto: dalle origini (la storia), al salto di performance tra Q3 2021 e Q2 2022 (case study), fino alla strategia che ha aumentato il carrello medio (approfondimento). Oggi aggiungiamo un tassello cruciale: il lancio del nuovo portale B2B Shopify di Viamadeinitaly, frutto di una migrazione mirata da Laravel a Shopify accompagnata da ampie personalizzazioni del tema e dei flussi.
Dal framework alla piattaforma: perché un portale B2B Shopify
La scelta di passare a Shopify non è stata un semplice “cambio di CMS”, ma una decisione strategica per sostenere la crescita del marketplace. Volevamo coniugare la solidità del catalogo B2B con la velocità di sviluppo, una gestione backoffice più snella e l’accesso a un ecosistema maturo di app, API e funzionalità native. Il risultato è un portale B2B Shopify che mantiene l’identità di Viamadeinitaly, ma ne potenzia scalabilità, time to market e integrazioni.
La migrazione è stata gestita con un’attenzione maniacale alla continuità operativa. Abbiamo pianificato la portabilità dei dati, il mantenimento delle URL strategiche e un set di redirect per preservare e migliorare l’equity SEO. In parallelo, abbiamo definito un tema Shopify altamente personalizzato per aderire alle logiche B2B del progetto, evitando di “forzare” il modello retail e costruendo invece template e componenti pensati per un utente professionale. La transizione ha coinvolto anche i processi interni: ruoli, permessi, gestione delle richieste e un nuovo backoffice progettato per ridurre i tempi quotidiani di gestione.
Funzionalità chiave: personalizzazioni che parlano B2B
Il cuore del nuovo sito è l’esperienza riservata ai buyer. Per i visitatori non autenticati, prezzi e call to action principali restano volutamente nascosti: il catalogo è consultabile, ma l’accesso ai listini e alle azioni d’acquisto è subordinato al login. Questo approccio, tipico dei portali B2B, tutela le politiche commerciali e riduce la dispersione di lead non qualificati.
Abbiamo poi costruito una struttura di metafield custom capillari. A livello di prodotto, i metafield descrivono attributi tecnici, varianti e informazioni logistiche che un buyer professionale si aspetta di trovare subito, senza dover richiedere schede aggiuntive. A livello di collezione, i metafield abilitano filtri e tassonomie di settore, con etichette pensate per il linguaggio dei professionisti (materiali, finiture, stagionalità, disponibilità, MOQ). Anche il percorso di aggiunta al carrello è stato rivisto: abbiamo introdotto passaggi e controlli in linea con le esigenze B2B (quantità minime, bundle per taglie o colori, richieste di quotazione), mantenendo l’esperienza fluida e coerente con l’interfaccia Shopify.
La ricerca interna è stata potenziata per interpretare meglio l’intento di chi acquista per conto di un’azienda. Abbiamo curato sinonimi, priorità dei risultati, suggerimenti dinamici e landing di categoria che fungono da “hub” di navigazione. In questo modo il buyer arriva più rapidamente al prodotto giusto, con meno passaggi e più contesto. In sottofondo, tracciamo eventi significativi per distinguere tra consultazione e reale interesse d’acquisto, alimentando segmentazioni e azioni marketing mirate.
Capitolo SEO. Lavorando su struttura, interlinking e performance, abbiamo creato template pronti per contenuti informativi e schede con dati strutturati. I campi SEO nativi sono stati affiancati da logiche più granulari che attingono ai metafield, così da generare title e description coerenti con il linguaggio B2B, senza duplicazioni e con maggiore copertura semantica. Abbiamo inoltre ottimizzato immagini, lazy loading e critical rendering path per preservare qualità visiva e velocità.
Dati, advertising e backoffice: un portale B2B Shopify orientato all’operatività
Uno degli obiettivi chiave del progetto era potenziare la connessione dei dati tra sito e piattaforme pubblicitarie. Abbiamo organizzato il tracciamento in modo da distinguere il comportamento degli utenti loggati da quello dei visitatori anonimi, mappando eventi utili per conversione, lead e request for quote. Questo ci permette di alimentare audience e lookalike di maggiore qualità, con misurazioni più aderenti al ciclo di vendita B2B.
Il nuovo backoffice è stato ripensato per semplificare le attività giornaliere: gestione listini, disponibilità, approvazione account, ordini e richieste. L’interfaccia guida gli operatori, riduce i passaggi ripetitivi e rende più rapida la pubblicazione di nuove collezioni. In prospettiva, questo impatterà direttamente su time-to-market e cost-to-serve, liberando tempo per attività a maggior valore.
Infine, abbiamo lavorato per rendere il portale B2B Shopify un vero acceleratore di relazione con i buyer: messaggi contestuali per stato account, strumenti di richiesta campionatura o quotazione e pagine informative pensate per supportare l’acquisto consapevole. Il tutto preservando coerenza grafica, pulizia del layout e riconoscibilità del brand Viamadeinitaly.
Il nuovo sito è online su viamadeinitaly.com. Per noi è un punto di arrivo e, insieme, una base solida da cui continuare a crescere. Abbiamo trasformato un percorso iniziato anni fa in una piattaforma pronta per il futuro: più veloce da gestire, più precisa nel raccontare il prodotto, più efficace nel connettere domanda e offerta nel B2B.
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