Circa un anno fa vi parlavamo di Viamadeinitaly, startup italiana nata a fine 2019, che sta creando un ambiente digitale in cui Produttori di moda italiana e Buyer professionali di tutto il mondo si possano incontrare e conoscere. Seguiamo il progetto dai suoi esordi e siamo felici di comunicare l’aumento della performance negli ultimi 12 mesi di marketing digitale e consulenza.
I Supplier sono diventati oltre 200 (eran 100 12 mesi fa) ed i Buyer internazionali hanno sorpassato i 10.500 iscritti (erano 6.500 12 mesi fa). Più che i semplici dati numerici, è interessante notare come il CPL (Cost per Lead), quindi il costo per l’acquisizione di un nuovo utente, sia diminuito del 27% rispetto a Q1&Q2 2021 con un’ulteriore decisa flessione durante Q1&Q2 2022. Questo fa prevedere un ulteriore importante incremento degli utenti nel Q3&Q4 2022 nonchè nel Q1&Q2 2023.
Gli utenti iscritti però non sono la metrica principale del progetto. Come ogni Business anche Viamadeinitaly necessita di specifiche azioni rivolte alla generazione di una vendita o comunque di un fatturato, pane quotidiano per Chebellagiornata. Nella piattaforma, tali azioni si sostanziano in “Requests”, ossia richieste d’ordine che i Buyer internazionali fanno nei confronti dei Supplier italiani. Quest’ultimi possono accettare, rifiutare o modificare la “Request” presentata dai Buyer.
Parliamo intanto di volumi: i Buyer iscritti alla piattaforma hanno iniziato le procedure di “Requests” aggiungendo articoli al carrello per un valore totale di oltre 4 milioni di euro negli ultimi 12 mesi. Di questo importante volume di procedure iniziate, i Supplier italiani hanno ricevuto “Requests” per un valore totale di oltre 1,2 milioni di euro che si sono trasformate in “Deal conclusi” per almeno 650.000 euro.
Oltre ai volumi, per quanto in continua crescita ed estremamente interessanti per una realtà relativamente giovane, il dato più significativo è il raddoppio del valore medio delle “Requests inviate” e dei “Deal conclusi“. Durante gli ultimi 12 mesi e nello specifico durante Q1&Q2 del 2022, abbiamo assistito ad una crescita costante di tale fattore la cui tendenza è in continua crescita.
Infine il CPA (Cost per Action) delle principali azioni all’interno della piattaforma è ulteriormente diminuito, l’inizio di una “Procedura di Richiesta” costa il 10% in meno e “l’invio della Richiesta” il 7% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il costo dei “Deal conclusi” rimane invece costante, ma come detto in precedenza, il valore medio del Deal è raddoppiato.
In estrema sintesi, le nostre attività di marketing e consulenza stanno mettendo il progetto nelle condizioni di scalare. Più utenti, più procedure iniziate e concluse ad un valore medio maggiore sono tutti indicatori estremamente importanti. Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma l’aumento della performance di Viamadeinitaly pone premesse entusiasmanti per i prossimi 12 mesi, continua a seguirci!

